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al testo di Nicasio Riggio
Elucubrazioni allaperto
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Elucubrazioni all'aperto variazioni sul tema (tratta dall'inedito: Digressioni)
Accoccolato sotto un bel cipresso (meglio se fosse stato un bel cotogno) con la goduria di frutteti e foglie col venticello che fresco dappresso vi coronava il corso del bisogno, (quando si dice è l’aria che t’ispira!) A fare cominciai strani pensieri: atomiche, cimiteri, buchi neri, puttanieri, comici, giocolieri, giornali, giornalisti, faccendieri, un ragazzotto fico fermo lì intento a stropicciarsi l’ombelico, una virgola omessa nel progetto e tutto crolla mentre sto all'aperto; tutto sommato ma chi se ne frega! Che questa foglia è larga quanto basta e forse meglio all'uopo più dell’acqua.
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